Ufo e Alieni

Il 13 marzo del 1997 oltre 10 mila persone rimasero allibite davanti alla visione di tre punti di luce che sembravano veri e propri ufo che illuminarono il cielo notturno. I testimoni le descrissero come una serie di globi brillanti sospesi nel cielo che rimasero per diverse ore disposti a formare una sorta di boomerang o triangolo. Ad un tratto si mise in movimento senza alterare la propria forma fino a dissolversi nel buio della notte. Sono passati due decenni ormai e la gente si riferisce a tale evento con il nome di “luci di Phoenix” che passò alla storia come una delle storie più incredibili e misteriose di sempre.

Correva l’anno 1947 ed era un caldo inizio del mese di luglio. Un oggetto volante non identificato (UFO, Unidentified Flying Object) precipita in un ranch vicino ad una pacifica e silenziosa cittadina del, New Mexico, Roswell. La cittadina ospitava 30mila abitanti ed è sempre stato un molto tranquillo dato che per lo più era abitata da coltivatori e veterani della guerra che si godevano una meritata pensione. L’incidente, secondo le credenze dei testimoni e prove rese a favore della tesi, divenne celebre per aver suscitato quello che forse ad oggi rimane uno dei più grandi casi di cover-up (insabbiamento) da parte del Governo USA. Secondo la maggior parte si trattava di un vero e proprio Disco Volante ALIENO! L’ufficio per le relazioni pubbliche della Roswell Army Air Field (RAAF – Base Aerea dell’Aeronautica Militare Statunitense) che si trovava a più o meno 5 km di distanza dalla cittadina di Roswell, diffuse un comunicato in cui si diceva che i militari della base avevano recuperato da un ranch diversi rottami appartenenti a un «disco volante». La notizia fu ripresa da un giornale locale, il Roswell Daily Record, e da lì finì sui giornali nazionali.

Torino affascina con il suo mistero e i suoi riferimenti esoterici, e in questa storia che vi andremo a raccontare c’è un po’ di tutto questo. Ci troviamo sul Monte Musiné detto anche “Monte degli Asini” ed è il monte più vicino alla città di Torino, a solo 20 chilometri di distanza. Si trova proprio all’inizio della Val di Susa ed è molto riconoscibile grazie alla croce in cemento armato che si trova sulla cima del monte e ad una tavola di orientamento in acciaio inossidabile: essa indica le altre montagne visibili, come il monte Cervino.

Gli avvistamenti di “UFO” sono iniziati nel 1991 durante l’eclissi totale di sole che ha interessato tutta la parte centrale del Messico. In quel giorno ben diciassette individui non imparentati tra di loro, in quattro diverse città, muniti di videocamere, hanno documentato un oggetto metallico a forma di disco immobile sotto il cielo eclissato. Questo avvistamento è stato il primo ad essere definito “di massa”, visibile alla luce del giorno. Nel 1992, sempre a Città del Messico, i controllori del traffico aereo hanno registrato un gruppo di UFO sui loro schermi radar per un tempo pari a quaranta minuti.

“Arrivato all’angolo di una casa, notai una forma biancastra. Pensai che fosse una busta con dentro un animale intrappolato. Allungai le mani per liberarlo e fu proprio in quell’istante che per la prima volta lo vidi. Non appena appoggiai il piede, quell’essere balzò in alto emettendo un urlo terrificante. In quel preciso istante riuscii a distinguere una forma umanoide: la sua testa, le piccole braccia, le gambe lunghe ricoperte di fasce bianche penzolanti che lasciavano trapelare solo la punta dei piedi. Si muoveva stando ricurvo sulla schiena, ricoperta da quello strano fagotto marrone che tendeva a sgonfiarsi.”

“Se torni fatti vivo” – Filiberto Caponi

I “cropcircle” ovvero i cerchi nel grano sono dei veri e propri disegni sui campi di grano molto delineati, che raffigurano forme geometriche. Ma come possono crearsi dei disegni su dei campi di grano?